lunedì 27 giugno 2016

MangaDiMazzate - One-Punch Man

Primo appuntamento con la rubrica Manga di Mazzate, dove parlo dei, uh, fumettini giapponesi dove ci si randella per bene.

One-Punch Man: caso editoriale degli ultimi anni, improvvisamente notorio in tutto il mondo grazie al boost del cartone animato (prodotto eccezionale).
Fumetto già famoso (per lo meno penso lo fosse) scritto da One (che lo disegna anche, pubblicandolo da sempre come webcomic) e disegnato da Murata (che aveva proposto a One di dare disegni "migliori" alla sua opera)
per dire: Murata a sinistra, One a destra
La trama principale è ormai nota a tutti, immagino: Saitama è un giovane senza lavoro che, dopo anni di allenamento per diventare un eroe (eroe per hobby, precisiamo) in un mondo invaso costantemente da creature misteriose e prevalentemente malvagie, si trova ad essere così potente da sconfiggere qualunque avversario con un semplice pugno.
Iniziando ad essere deluso dai propri incontri, e spinto dal fatto che, non importa quale minaccia sventi, nessuno sembra accorgersi delle sue gesta, Saitama si iscrive alla società dei supereroi, dove gli sarà assegnato un "nome" da eroe e un posto nella graduatoria di tutti i sedicenti eroi.
Seguito dal fido cyborg Genos (che lo elegge a suo maestro per poter apprendere il segreto della sua forza) e attorniato da una miriade di eroi e cattivi più o meno appariscenti, Saitama intraprende così la sua scalata alla notorietà.

Fermo restando che la trama così sintetizzata è piatta e prevedibile, One-Punch Man punta tutto sulla linearità da shonen a capitoli: una classica impostazione a la Dragon Ball e una serie continua di gag e scontri e personaggi secondari assurdi e mostri "imbattibili" ne fa tutto ciò che Dragon Ball avrebbe potuto essere e non è stato (almeno da Dragon Ball Z in poi): un Manga di Mazzate rilassante e divertente, niente di serio o troppo impegnativo, ricco di scanzonata comicità giapponese di bassa (ma spesso anche buona e geniale) lega, frotte di personaggi che si sentono chiamati in causa per poi essere randellati qualche minuto dopo, piccole sottotrame che iniziano e si sviluppano piano piano in sottofondo, il tutto accompagnato da un reparto grafico eccezionale.
Saitama, il pelato, e Genos, il cyborg

Quindi non aspettatevi le introspezioni psicologiche di Evangelion o personaggi che si sviluppano e crescono in modo drammatico: qui si legge di arti marziali esagerate, di eroi che vogliono scalare una classifica e di un giovane pelato che, per qualche oscura ragione, è l'essere più assurdamente forte del creato.
Ed è mooolto divertente.

Nota sulle edizioni: questo fumetto nasce come pubblicazione per il web. Le tavole, le sequenze, tutta la regia, sono impostati per una lettura "da webcomic". Intere sequenze molto cinematografiche, spettacolarmente dinamiche, sono purtroppo dovute essere riadattate per l'edizione cartacea che sta venendo pubblicata, quindi, se volete gustare l'opera al 100%, dovete riuscire (in modi più o meno trasversali alla legalità) ad accaparrarvi l'edizione elettronica. O seguirne l'adattamento animato, che è più che eccellente.
Altrimenti, sappiate che anche l'edizione cartacea (in Italia la Panini ha appena pubblicato il terzo volume) è molto, molto buona.
(ecco cosa intendo per "sequenze molto cinematografiche")

Alla prossima, con qualche altro manga picchia-picchia! 


(vi lascio così, che oggi mi sento un po' nostalgico)

martedì 26 aprile 2016

Justice League: Doom (2012)

Piccolo post veloce per non lasciare a sé stesso questo disgraziato blog, e magari per consigliarvi qualcosa di gradevole.

Justice League: Doom è un film d'animazione della DC (ovvero del suo universo "Animated Original Movies"), prodotto dalla Warner Bros e uscito nel 2012.